della rinascita


La mia lingua madre mi ha abbandonato.
Ha abbandonato i miei versi, i miei sogni, i miei pensieri.
La cerco attraverso il mare di parola che ondeggia dentro di me, ma le parole si nascondono, mi evitano, sciolgono.
O forse sono stata io ad abbandonarla.
Forse perché tutte le mie sofferenze sono successe in quella lingua.
I miei incubi da bambina li ho sognati tutti sempre in quella meravigliosa, cantante lingua.
O sarà perché non ho mai sentito una parola d’amore vera nella lingua di Camões?
La mia lingua madre è diventata la lingua della delusione, della solitudine, dell’addio, della perdita. 
Ma ha voluto Dio non lasciarmi orfana. Oggi la mia bocca si riempie dell’italiano.
La lingua italiana mi ha trovata già quasi muta, le mie dita si
rifiutavano di scrivere, della mia anima si vedeva solo un filo,
sommersa com’era nell’abisso della’oscurità: senza suoni, senza colore,
senza poesia. 
L’italiano mi ha riportato alla vita. Mi ha presentato l’amore. Ha
riempito la mia vita di colori, tutti verde-speranza.
L’italiano per me è la lingua del ricominciare, della rinascita. Non
solo quella culturale,  ma la rinascita dell’anima.
Oggi mi sento una bambina nell’ inciamparmi nelle parole.
Parole, ma non solo parole: colori, suoni, sensazioni. Parole rosse
di rabbia o passione.  Gementi, sussurrate parole. Addolorate e
piacevoli parole. 
Parole che vogliono sempre dirti qualcosa.
Parole pesanti che affondano nel pavimento e non raggiungono le
orecchie. Parole come bruchi, che non arrivano mai, o come farfalle che
volano lievi su destini incerti.
Le mie, le nostre parole. 
Parole di tutti coloro che cercano una
nuova  lingua, una rinascita, una nuova patria. 
Una parola. 

Per Roza Larissa


Texto de abertura do Evento Pronunce Diverse, na Biblioteca da cidade de Grugliasco, TO, Itália. Abaixo, o vídeo de abertura com apresentação da (melhor) professora de italiano que jamais encontrei, Lidia Moriondo.
 




5 comentários:

Pedro Neiva disse...
Este comentário foi removido por um administrador do blog.
Pedro Neiva disse...

Que orgulho de vc Lari!! kkkkk tão linda recitando o poema, aplaudida e aclamada hahah chata q eu amo!!

Me disse...

ahahahahaha eu tava cortando prego ali de medo de errar. mas foi otimo.

te amo peudro

Unknown disse...

"L'italiano mi ha riportato alla vita, mi ha presentato l'amore"

Me disse...
Este comentário foi removido pelo autor.